Nel corso della passata settimana la sezione Mountain bike – Ciclismo dell’Atletica Castellana Freedogs si è messa in evidenza partecipando a due importanti eventi del settore fuoristrada a livello internazionale e nazionale.
Sabato 27 si è svolta la Sella Ronda Hero, gara di rilevanza internazionale tra le più dure d'Europa valida quest'anno anche come campionato mondiale Marathon, alla quale hanno preso parte più di 4000 iscritti provenienti da varie nazioni, che si sono battuti per raggiungere il traguardo ed essere così "hero" (eroi). Ad ospitare la gara è stata la cittadina di Selva di Val Gardena nelle Alpi trentine comprensorio del "Sella". Due i percorsi, uno da 80km e 4000m di dislivello ed uno da 60km e 3300m in dislivello. Ed è a quest'ultimo che ha preso parte il tesserato Freedogs Angelo Detomaso, che con grande resistenza ha raggiunto il traguardo piazzandosi al 119°posto in classifica generale.
“E’ stata una gara durissima con salite infinite – ha commentato lo stesso Detomaso - ma tutto viene ripagato pienamente con emozioni indescrivibili e con paesaggi mozzafiato. Sicuramente è un’esperienza da ripetere”.
Domenica 28, invece, il movimento fuoristradistico si è spostato nel sud Italia, precisamente nella località di Terranova del Pollino, dove, con lo scenario del Parco Nazionale a fare da sfondo si è svolta la 15esima edizione della Marathon Parco del Pollino. Ai nastri di partenza c'erano 600 corridori provenienti da tutta Italia, che hanno preso parte a tre percorsi di vario chilometraggio. Sul percorso da 43km e 1600m di dislivello, a difendere i colori dei Freedogs ci hanno pensato Cosimo Lillo e Adriano Schena. Ed è proprio il triatleta Schena, in quest'occasione prestatosi alla mountainbike, a tagliare per primo il traguardo fra i due, con un tempo di 2ore e 28min. piazzandosi al 33° posto in classifica generale.
Sul percorso lungo da 65km e 2500m di dislivello, invece, si sono cimentati i fratelli Amodei Alessandro e Vito. In questo caso il primo fra i due è stato Vito, chiudendo in 86esima posizione su 300 classificati. Più sfortunato Alessandro, che a causa di problemi meccanici ha dovuto rallentare, piazzandosi in media classifica.