ph. Titti Convertino
BARLETTA - In sole 3 edizioni la Cargraphik Half Marathon di Barletta, con 2106 iscritti, ha raggiunto il record pugliese di partecipanti in una gara di mezza maratona. Climaticamente favorevole la giornata con un leggero vento, rinnovato il percorso mai monotono e decisamente piatto, nuovo start dal Castello per inagibilità dello stadio che fu teatro delle gesta dell' indimenticato Pietro Mennea. Il gruppo Freedogs si mostra in sintonia con il record di partecipanti: negli anni il numero degli atleti giallofluo in gare di queste distanze è cresciuto considerevolmente. Domenica sono stati ben 33. Diverse le motivazioni per ognuno di loro e tutte meritevoli di considerazione. Probabilmente si partecipa un po' per misurarsi in quello che per molti è un sogno: partecipare da protagonisti ad un viaggio lungo 21 km, fatto di fatiche ma che regala gioie ed emozioni che lasciano un segno e spesso cambiano il modo di vivere.
SAN MARTINO AL CIMINO - Ancora una gara nel Lazio per i due “mastini dello sterrato” Mimmo Mastrangelo ed Onofrio Colucci che hanno preso il via alla 1a edizione della China Francigena, gara in totale autonomia idrica e alimentare sulle montagne di San Martino al Cimino (VT). Tra i 3 percorsi proposti La Posta (12 km con 500 mt D+), il Nibbio (26 km con 1100 mt D+) e la China (44 km con 2600mt D+) i due atleti Freedogs hanno scelto il più lungo, coscienti della loro ottima condizione fisica e soprattutto mentale.
Il percorso, partendo da San Martino si inerpicava sin da subito con violenti strappi, conducendo gli atleti alla stazione della Posta della via Francigena alta con la sua faggeta piena di grandi massi di basalto e peperino che sembrano pregiate sculture tra i plurisecolari alberi, poi scarpinando hanno raggiunto la riserva del lago di Vico con il suo paesaggio vulcanico. La quota massima raggiunta in questo trail è stata di 1000 mt. Le ripide discese, decisamente pericolose, non hanno fermato i due atleti che, dimostrando una grande capacità di adattamento alle diverse situazioni ed incuranti della durezza del tracciato, hanno ancora una volta tenuto molto in alto il nome della società. Mastrangelo è giunto 16° assoluto e 1° di categoria e Colucci 3° di categoria. Del resto questo è quello che a loro piace fare: divertirsi in maniera genuina, prendendo le energie dai posti incantevoli in cui corrono.