Il Trofeo Grotte 2014 disputato sabato scorso e giunto alla sua 4a edizione, ha ampiamente centrato l'obiettivo di regalare la nostra Castellana in notturna, seppur solo per qualche ora, alla sempre più vasta platea di corridori. È stata una vera sfida al buio non solo per i partecipanti, ma soprattutto per gli organizzatori. E, visti i positivi commenti, se escludiamo qualche piccola lamentela per le difficoltà create al traffico cittadino, certamente da risolvere, ha dimostrato che la locale associazione FreeDogs ha visto giusto nell'organizzare una gara in notturna. Si sono adoperati per regalare a tutti coloro che si divertono, anche solo a passeggiare, una gara diversa in una Castellana particolarmente attraente a quell'ora e con un pubblico molto partecipe e coinvolto dal gran numero di partecipanti.
Si è dato più spazio ai visi sorridenti, come testimoniano le belle foto dei reporter ufficiali Vito Napoletano e Pasquale Ladogana che hanno saputo, con i loro scatti, trasformare le difficoltà tecniche causate dalla scarsa illuminazione in immagini di rara bellezza che molti, ne sono certo, conserveranno tra le cose più care. A me, ancora una volta, resta un solo piccolissimo rammarico: quello di non aver corso neanche questa edizione. Aver contribuito a regalare a quasi 700 persone questa esperienza sportiva by night colorata dall'entusiasmo, ha però ricompensato ampiamente questo mio personale rincrescimento perché la loro gioia è stata anche la mia. Pensare di aver portato a Castellana circa 300 persone di fuori, addirittura ben 50 da altre regioni che hanno soggiornato in zona con i loro cari creando un piccolo movimento turistico, dà a tutti noi organizzatori la certezza di aver ben promosso il nostro territorio.
Un momento di commozione si è levato quando si è premiato il primo classificato della categoria allievi, con una targa in ricordo di Eliana Sperti, figlia del FreeDogs Ernesto, prematuramente scomparsa un anno fa. A noi piace pensare che il rumore dei nostri passi sia l'eco della spensieratezza dei suoi giorni, della semplicità dei suoi gesti, dell'autenticità dei suoi sorrisi anche da lassù. Ed ora, sulle ali dell'entusiasmo per questa riuscita edizione, le idee per la prossima sono già in cantiere. Continuate a seguirci.