Il 25 aprile 2019 si sono accesi i riflettori sulla prima edizione del Triathlon Medio a Porto degli Argonauti nella bellissima Basilicata. Una gara impegnativa, dove la preparazione fisica non è tutto poiché è fondamentale saper gestire ogni momento della gara che inizia ben prima dello sparo dello start: un riposo sufficiente per recuperare le energie spese negli allenamenti e un’adeguata alimentazione pre gara per poi passare a posizionare in modo ottimale l'equipaggiamento per le frazioni di bici e corsa nelle zone cambio nel giorno della gara e tanta, tanta adrenalina.
Tutto questo è quello che ha vissuto il triatleta dei Freedogs Paolo Zazzera, conducendo una “gara fantastica” come ci racconta lui stesso ancora emozionato per gli ottimi risultati raggiunti. Zazzera ci racconta le ottime sensazioni fisiche avvertite sin dalla frazione nuoto con partenza a batterie, dal pontile fisso nei pressi della Torre di controllo del bellissimo e suggestivo porto di Marina di Pisticci. Concentrazione è la parola d’ordine per una distanza totale di 1900m pensando ad ogni singola bracciata nelle acque fresche del canale di accesso al mar Ionio e cercare di mantenere una linea, quanto più possibile retta, mentre lo sguardo resta fisso alla boa successiva per non sbagliare le virate al rientro nel porto: 37’17” passati in acqua per poi correre nella zona cambio (T1) dove resterà per solo 1’39”, tempo necessario per liberarsi dalla muta, indossare casco e pettorale e precipitarsi all’ingresso del porto per percorrere in bici un circuito di circa 30 km a bastone da ripetersi per 3 volte. Quasi 90 km in 2h38’13”, con una media di circa 32km/h in solitaria (vietata la scia). Appena 1’08” passati nella zona cambio (T2) e Zazzera è pronto per la spettacolare frazione di corsa svoltasi interamente nella pineta adiacente al porto e che costeggia la splendida spiaggia di Marina di Pisticci. Chiude la frazione corsa di 21 km in 1h41’39”.
Tempo totale di gara 4h59’58”, terzo posto di categoria, 36esimo su quasi 150 partecipanti e tanta tanta soddisfazione: gliela si legge negli occhi e nel meraviglioso sorriso che lo accompagna varcando l’arco del traguardo quando si chiede: “E’ già finita?”.
LONDRA – La tradizione Freedogs nelle 42 km internazionali vive un nuovo capitolo con la partecipazione di Francesco Riglietti alla Virgin Money London Marathon, chiusa in 3h56’20’’. Un’altra 42km per uno dei giallofluo più attenti a questo tipo di gare: “L’obiettivo era chiuderla sotto le quattro ore. Posso dire: obiettivo centrato. Quella di Londra – ha commentato lo stesso Riglietti – si conferma come una delle maratone più belle in assoluto. Percorso bellissimo, gente coinvolta e coinvolgente su tutta la distanza”.