Alla XII edizione della CorsAmare a Polignano a Mare, perfettamente organizzata dall’Atletica Polignano, i giallo-blu sono stati protagonisti assoluti con ben quarantasette presenze ufficiali, ottenendo l'inatteso premio come prima società sportiva per numero di atleti giunti al traguardo (tutti) seguita dall’Atletica Monopoli e dall’AVIS in Corsa Conversano, rispettivamente seconda e terza. Tre degli atleti partecipanti, determinati e appassionati, hanno integrato un allenamento di oltre trenta chilometri per la preparazione alle ormai prossime maratone. A celebrare l'alta adesione una splendida foto di gruppo con dedica particolare all'amico Antonio Martina. La statua del grande Domenico Modugno sullo sfondo, a braccia aperte, invita a "volare". Ed è stato proprio un bel volare. I Freedogs si sono distinti in diverse categorie e sono stati premiati per i loro risultati: Marco Patruno, con un tempo di 34:51, si è classificato terzo nella categoria SM e ottavo assoluto su 774 mentre Onofrio Colucci ha conquistato il quarto posto nella categoria SM60. Clamorose le donne della società che hanno scippato alle contendenti ben tre delle prime posizioni della categoria SF, con Giusi Fanelli (al suo esordio) Manuela Caprio e Marilisa Lofano che hanno conquistato rispettivamente il terzo, quarto e quinto posto. Le ragazze giallo-blu sono sempre in prima linea, tenaci e dedite. A Polignano non si è fatto "solo" podismo. La manifestazione si è contraddistinta per una spiccata vocazione sociale. L'occasione è stata diligentemente utilizzata per veicolare un argomento molto importante come lo è la donazione di sangue. Donare il sangue in Italia è un gesto di puro altruismo, anonimo e gratuito. Il sangue, il plasma, le piastrine e gli emoderivati sono di fondamentale importanza. Lo sanno bene le persone che per emergenza o per il proprio quotidiano, come i talassemici, ne dipendono. La Puglia è una regione che eccelle più di altre nella raccolta ma purtroppo il fabbisogno ematico è in crescita, complice il conflitto in Ucraina. È necessario far aumentare donazioni e volontari, sensibilizzando sul tema, soprattutto le nuove generazioni. Ben venga questo connubio. Gli atleti potevano dichiararsi come donatori all'atto dell'iscrizione per poter partecipare alla speciale classifica. In questa, per i Freedogs, Giuseppe Mastrangelo si è piazzato al secondo posto. La giornata di gare ha visto altri due atleti giallo-blu, i fratelli Giuseppe e Piero Todisco, in trasferta a Bologna per gareggiare rispettivamente sulle distanze di trenta e quarantadue chilometri (chiusa in 3:43:09). Un grande amore per la corsa e uno straordinario impegno. Per quanto al campionato sociale interno, con le gare della quinta giornata, nonostante la valanga di punti, la classifica è cambiata poco. La squadra gialla prende ancora più distanze dalla verde e, portando il vantaggio a ben settantaquattro punti, si arrocca in prima posizione con 348 punti. Si riducono a diciassette i punti che separano la seconda, a 274 punti, dalla squadra rossa salita in terza posizione con 257 punti. La squadra arancione con 256 punti, per uno solo, subisce il temuto sorpasso e scivola in quarta posizione. Si arresta il recupero della squadra blu che pur raggiungendo 223 punti, perde terreno e, per salire, deve ora recuperare trentatré punti.

La gara sprona l'atleta a dare il massimo e a non mollare fino al traguardo per dimostrare il proprio valore e misurarsi con sé stesso e con gli altri. Grazie alla grande passione e all'impegno che animano questa società, i risultati sempre più importanti non si faranno attendere.

Complimenti a tutti i Freedogs.

Una domenica da ricordare!