Ottima riuscita dell'XI edizione del Trofeo Grotte domenica scorsa per l'Atletica Castellana. Sotto la presidenza di Gianvito Ottomano, l'appuntamento immancabile dell'estate castellanese trascende l'iniziativa di atletica per diventare un contenitore poliedrico, un'esperienza di condivisione e di incontro. L'edizione di quest'anno è stata caratterizzata dalla compartecipazione di diverse associazioni di volontariato locale, tutte realtà consolidate da tempo, impegnate attivamente nel sociale. L'attesa gara podistica ha visto oltre 300 iscritti FIDAL e altrettanti liberi e camminatori che hanno percorso i tre diversi tracciati. Quello da due chilometri "per tutti", quello da otto chilometri "per i liberi" e quello da dieci chilometri "per i Fidal". Le bellissime canotte della gara indossate da gran parte dei liberi, insieme alle maglie ufficiali delle società presenti, hanno colorato le vie del paese e della soleggiata campagna circostante. Molto suggestivo il passaggio all'interno del Monastero dell'Immacolata in contrada Pozzo Stramazzo. Quello del Trofeo Grotte è noto tra gli addetti ai lavori per essere un tracciato abbastanza tecnico che col caldo di luglio mette a dura prova chi si cimenta nell'impresa. Giunti al traguardo, i podisti così accaldati e appagati, hanno potuto ristorarsi con un bicchiere di frutta fresca nella bella e ombreggiata Villa "Tacconi". Molto apprezzata anche la postazione massaggi in cui, grazie a Sonia D'Aprile e Giacinto Sportelli, i podisti hanno potuto distendersi dopo la performance o anche prima. Nel pre-gara, altri hanno preferito partecipare all’energico warm-up che Isa Franco con il gruppo ASD Apulia Fitwalking ha offerto ai presenti. Portano a casa il trofeo dei primi al traguardo Daniel David della Nuova Atletica Laterza con un tempo di 32'13" per gli uomini e Rebecca Volpe dell'Alteratletica Locorotondo per le donne con un crono di 36'50". A fare gli onori di casa c'erano ben 9 Freedogs. Sebastiano Di Masi è arrivato 5° assoluto e primo per la sua categoria SM35 in 34'25". Ottimo anche il risultato di Marco Patruno 5° per la categoria SM con il cronometro fermato a 37'05". Bella performance anche per Erica Delfine che onora la componente femminile della società arrivando terza nella categoria SF40 con un tempo di 46’17”. L'ASD Apulia Fitwalking e la Fidas Fpds Castellana Grotte si sono aggiudicati ex aequo il premio per il gruppo più numeroso. Durante le premiazioni si è dedicato uno spazio alla donazione di sangue con la sezione castellanese della Fidas e della Fratres che hanno sponsorizzato la speciale classifica. Il connubio tra società sportive e associazioni di donatori è molto frequente. Fare squadra e mantenersi in salute, sono prerogative comuni a queste realtà. È molto importante promuovere le donazioni, un gesto salva vita importante e necessario, in particolar modo durante questi mesi più caldi dell'anno. In 50, di più di 20 società diverse, si sono iscritti come donatori per partecipare alla speciale classifica. Mario Cazzolla per la Fratres e Domenico Loliva per la Fidas hanno premiato rispettivamente Vito Locaputo dell'AVIS Conversano come primo per gli uomini e Domenica Capozzi della ASD Spits Run W&T Sammichele come prima per le donne. Ricordiamo che si può donare plasma e sangue intero recandosi alla nuova sede temporanea dell’A.O. Trasfusionale di Putignano, presso l’ex liceo classico sito in via Cavalieri di Malta 46/D. Vi invitiamo a prenotare una donazione di plasma o sangue intero, dal lunedì al sabato chiamando il numero di telefono 0804050684 dalle ore 12.00 alle ore 13.30. A chiusura della manifestazione, alle 20:30, si è dato spazio all'inclusione. Assieme ad una rappresentanza dell'associazione Fiorire Comunque ODV, guidata da Giuseppe Elefante, e al gruppo impegnato nel progetto "A Ruota Libera" diretto da Mario Cazzolla, si è completato, tutti insieme il taglio del traguardo a simboleggiare che l'unione di intenti può portare al raggiungimento di risultati altrimenti irraggiungibili. Nel nutrito gruppo era presente anche Antonio Losavio con la mamma Lucia, balzato agli onori della cronaca per aver conseguito la laurea con 110 e lode, dimostrando che i limiti che la società impone ai ragazzi con sindrome di Asperger, si possono superare ampiamente. Dopo uno scambio tra i rappresentanti dei gruppi e del presidente Gianvito Ottomano, il momento è culminato con il lancio di palloncini bianchi e rossi che i ragazzi, con il naso all'insù, hanno guardato volare via nel cielo blu di una splendida serata di luglio.